Mitsubishi è il marchio giapponese che non ama le smancerie: preferisce la sostanza, offrendo vetture robuste e pratiche pensate per chi guida sul serio. Le sue proposte uniscono carattere off-road e pragmatismo urbano, con quel tocco di originalità che sorprende chi cerca un'auto diversa dal solito.
Mitsubishi mantiene un linguaggio di design robusto e riconoscibile, dove il family face "Dynamic Shield" incontra proporzioni tipiche dei SUV. L'Outlander è la presenza più imponente e rassicurante, mentre l'Eclipse Cross prova a sposare un taglio più sportivo tipo coupé, ed il più compatto ASX punta alla praticità urbana. Anche la city car Space Star e il nome storico Colt cercano semplicità funzionale piuttosto che fronzoli di design. Nel complesso il marchio privilegia un'estetica concreta: robusta, leggermente austera, ma facilmente leggibile in parcheggio e su strade extraurbane.
L'abitacolo delle Mitsubishi punta alla praticità con inserti plastici resistenti e finiture più orientate alla durabilità che al lusso; i materiali sono buoni dove contano, con bocchette, plancia lineare e comandi fisici per l'uso quotidiano. I posti anteriori offrono buona ergonomia, visibilità e regolazioni intuitive, mentre i display infotainment sono chiari e supportano Apple CarPlay e Android Auto su schermi che solitamente vanno dai 7 ai 9 pollici. Le versioni superiori aggiungono rifiniture più curate e qualche elemento soft-touch, ma non si sfiora il livello premium. In definitiva l'abitacolo è pensato per usare l'auto senza sorprese: funzionale, comodo e pronto al lavoro di tutti i giorni.
La gamma è pensata per esigenze diverse: la Space Star e il presunto ritorno del Colt sono orientati alla città con bagagliai compatti, mentre l'ASX, l'Eclipse Cross e soprattutto l'Outlander danno più spazio a bordo. L'Outlander offre i volumi più generosi, con bagagliaio nell'ordine delle centinaia di litri e possibilità di superare il metro cubo e mezzo con i sedili abbattuti, utile per vacanze o traslochi occasionali. Le seconde file sono adeguate per adulti su tragitti medi e la pianta dei sedili facilita l'accesso per i bambini e i seggiolini. Per chi cerca flessibilità, il mix di sedili ribaltabili e ganci pratici rende Mitsubishi affidabile nella vita di tutti i giorni.
Le sospensioni privilegiano il comfort e l'isolamento dei passeggeri, con rollio contenuto ma tarature che non rendono la guida impegnativa nelle curve strette; il risultato è una guida tranquilla e prevedibile, ideale per chi percorre molti chilometri quotidiani. Le versioni PHEV, come quelle dell'Outlander, aggiungono peso ma forniscono coppia istantanea utile nelle ripartenze e in ambito urbano, con scatti vivaci nella normalità del traffico e 0-100 km/h nell'ordine di grandezza dei 9-11 secondi a seconda delle specifiche. In fuoristrada leggero le Mitsubishi con trazione integrale mantengono un comportamento rassicurante, grazie a soluzioni consolidate piuttosto che a pacchetti high-tech sofisticati. Lo sterzo è sufficientemente diretto per l'uso quotidiano ma non pretende di stupire chi cerca una dinamica sportiva estrema.
La punta di diamante dal punto di vista dell'efficienza è l'Outlander PHEV con batteria intorno ai 20 kWh e un'autonomia elettrica WLTP che si colloca intorno ai 50-60 km, utile per gli spostamenti giornalieri senza usare il motore termico. In modalità ibrida i consumi medi dipendono dallo stile e dall'uso, ma si può ragionevolmente parlare di valori combinati molto inferiori ai benzina puri nei percorsi misti quando si sfrutta la ricarica regolare; i motori benzina tradizionali sulla gamma fanno invece segnare consumi nell'ordine di 5,5-8 l/100 km in ciclo misto a seconda della cilindrata e del modello. Per chi vuole tagliare la bolletta quotidiana e non rinuncia ai viaggi lunghi, la soluzione PHEV rimane la scelta più equilibrata. La ricarica domestica, la presa pubblica rapida e la pianificazione degli itinerari elettrici diventano parte del modo di usare l'auto.
Le Mitsubishi offrono pacchetti di assistenza che coprono il necessario: cruise control adattivo, assistenza al mantenimento di corsia, monitoraggio angolo cieco e frenata d'emergenza automatica fanno parte dell'offerta, ma senza la raffinatezza dei sistemi premium più recenti. L'infotainment è semplice e immediato, con schermi touch chiari, integrazione per smartphone e comandi fisici per le funzioni più usate, ideale per chi preferisce non distrarsi alla guida. Alcune versioni propongono strumenti digitali più completi e servizi connessi, ma la strategia rimane orientata alla sostanza piuttosto che all'effetto wow. Complessivamente la dotazione tecnologica è pratica e affidabile, adatta al guidatore che cerca sicurezza e facilità d'uso.
Il cliente tipo è chi dà priorità alla praticità, all'affidabilità e al rapporto qualità-prezzo più che alla sportività o al lusso: famiglie con bagaglio, pendolari che cercano la comodità e chi desidera una soluzione ibrida plug-in equilibrata per la città e i viaggi. L'Outlander PHEV si rivolge a chi vuole autonomia elettrica giornaliera e la libertà di partire per lunghe distanze senza ansie, mentre l'ASX, l'Eclipse Cross, la Space Star e il nome Colt coprono la fascia urbana e compatta per budget diversi. Chi cerca una guida rilassata, interni pratici e costi di gestione contenuti troverà nella gamma Mitsubishi una proposta solida e coerente. Per chi invece cerca tecnologia di bordo di livello premium o dinamica al limite, è meglio guardare altrove.
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